Jaspersoft by Tibco, spalle più forti per l’intelligence del futuro

Il responsabile del business Sud Europa illustra il presente e il futuro della piattaforma open source acquisita dal vendor di Palo Alto. Le sinergie con Tibco Spotfire e le novità per gli sviluppatori di applicazioni con ‘Intelligence Inside’ sono stati i temi di un incontro recentemente svoltosi a Milano, il primo dopo l’acquisizione di Jaspersoft da parte di Tibco.

Pubblicato il 09 Feb 2015

MILANO – Dopo l’evento internazionale “Tibco Now”, organizzato dall’azienda a San Francisco nella prima settimana di novembre (vedi “Tibco Now, Fast Data, nuova frontiera della Business Intelligence” su www.zerounoweb.it), alla fine dello stesso mese si è svolto al Palazzo delle Stelline di Milano Tibco Jaspersoft Direction 2014. Si è trattato del primo degli incontri che Jaspersoft tiene annualmente nel capoluogo lombardo con partner e clienti a svolgersi dopo l’acquisizione del vendor di business intelligence open source da parte di Tibco.

Luca Zurlo – Southern Europe Territory Manager Jaspersoft Product Group, Tibco

Come sempre, maestro di cerimonie è stato Luca Zurlo, Southern Europe Territory Manager Jaspersoft Product Group di Tibco. Al centro dell’attenzione non potevano non essere, oltre alle novità dell’ultima versione del software, le sinergie con la piattaforma di Bi già nel portfolio del vendor di Palo Alto: Spotfire.

“Che cosa succede dopo l’acquisizione da parte di Tibco? Personalmente – ha esordito Zurlo – dopo aver ricevuto la notizia ho fatto festa. L’operazione ha dimostrato che Jaspersoft ha raggiunto la maturità. Continueremo a fare quello che sappiamo fare, ma con le spalle più forti”. Poco dopo ha aggiunto: “Tibco diventa un vendor in grado di soddisfare tutte le esigenze della business intelligence. Gli analisti sono soddisfatti. Riferendosi alla business intelligence e agli analytics ‘embedded’, Gartner ha rilevato che Jaspersoft e Spotfire sono le piattaforme cresciute di più sul mercato negli ultimi tempi. Insieme ci accreditiamo come le opzioni migliori per risolvere i problemi della Bi della prossima decade”.

Zurlo ha fatto notare che le due soluzioni hanno tipologie di utenza complementari. C’è spazio, quindi, per entrambe le tecnologie, fra le quali ci sono possibili scambi di feature che arricchiscono entrambe. “Aspettatevi nel prossimo futuro molti nuovi annunci” ha assicurato il responsabile dello sviluppo e della gestione dei mercati del Sud Europa di Tibco Jaspersoft.

Quanto a questa piattaforma, ha debuttato ai primi di dicembre la versione 6 della distribuzione premium. Alcune delle novità erano già state fatte “assaporare” pochi mesi fa alla community con il rilascio della release 5.6 gratuita.

Dal punto di vista della ‘Intelligence inside’, l’uso del framework Visualize.js consente agli sviluppatori di combinare la potenza delle analitiche Jaspersoft lato server con la semplicità e il controllo caratteristici del linguaggio Javascript. Il risultato è la possibilità di aggiungere alle applicazioni funzionalità di visualization e reporting più avanzate rispetto a quelle consentite con i tag iFrame. È stato introdotto un nuovo Dashboard Designer web based che usa il drag and drop per velocizzare le formattazioni. L’inedita funzionalità Interactive Report Workbooks permette di creare report multipagina, concatenati e complessi senza dover necessariamente utilizzare lo stesso formato (ad esempio, l’A4). Con Jaspersoft Studio ora i designer di report possono arricchire le proprie librerie di visualizzazione con viste di terze parti come D3.js, HighChart e altre. Miglioramenti anche per quanto riguarda il supporto mobile, grazie a nuove versioni delle app native JasperMobile per Android e iOs. Altre novità già introdotte e in arrivo, infine, riguardano l’interconnettività con Tibco Spotfire e altre componenti dell’offerta Tibco.

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